venerdì 21 gennaio 2011

INTRODUZIONE


DA DUE SECOLI LA MIA FAMIGLIA  SI E' DEDICATA PROFESSIONALMENTE ALL'ARTIGIANATO. COME ORAFO NEL CREARE I GIOIELLI MI PREFIGGO NON SOLO DI ABBELLIRE LE PERSONE SECONDO IL LORO GUSTO, MA ANCHE DI MODELLARE ATTRAVERSO LA FORMA L'ENERGIA SOTTILE CHE OGNI OGGETTO PRODUCE.
 IL COLORE DELLE PIETRE, DEI METALLI NOBILI E LA GEOMETRIA SACRA DELLE ANTICHE CIVILTA' ARMONIZZATI CON UN ABBINAMENTO PARTICOLARE, CONCORRONO A STRUTTURARE ENERGIE SOTTILI DENTRO E FUORI DEL CORPO DI CHI LE INDOSSA PER RISVEGLIARE, SE LO VOGLIAMO, PODEROSE ENERGIE DIVINE DI APPAGAMENTO E REALIZZAZIONE.
NON SEMPLICI GIOIELLI MA QUALCOSA DI SPECIALE PER RENDERE MAGICA ED UNICA LA NOSTRA VITA.

*Giorgio*

L'ANELLO DEL RE


L'ANELLO DEL RE   O DI ATLANTIDE 
FU TROVATO IN UNA TOMBA EGIZIA NEL 1860. COMPOSTO DA FIGURE ARMONICHE E SIMMETRICHE, POTENZIA IL CAMPO ENERGETICO UMANO ENTRANDO IN RISONANZA CON I 7 CENTRI ENERGETICI CHIAMATI CHAKRA. QUESTI  PERMETTONO DI PERCEPIRCI A LIVELLO FISICO, INTELLETTUALE, EMOTIVO, E SPIRITUALE SONO A FORMA DI VORTICE E CONVOGLIANO L'ENERGIA “KI” DELL'UNIVERSO NEI NOSTRI MERIDIANI.  IN MEDICINA CORRISPONDONO ALLE GHIANDOLE ENDOCRINE. UNA VOLTA INDOSSATO L'ANELLO IL TEST KINESIOLOGICO RISULTA POSITIVO A SECONDA  DEL VERSO CON IL QUALE  S'INFILA, PER QUESTO SI DICE  CHE L'ANELLO E' BIPOLARE. STIMOLA ALCUNE FUNZIONI  A SECONDA DEL DITO INDOSSATO. PER ALCUNI RICERCATORI AGISCE : 


SUL     POLLICE       SULL'APPARATO DIGERENTE, 


SULL' INDICE        SUL SISTEMA NERVOSO CON AUMENTO DELLA VITALITÀ, 
SUL     MEDIO            SULLE OSSA E SULLO SCHELETRO, 
SULL' ANULARE     SUL SISTEMA GENITALE, URINARIO, DIGESTIVO, SIMPATICO E PARASIMPATICO, 
SUL     MIGNOLO     SULL'APPARATO CIRCOLATORIO. 
PIU' SEMPLICEMENTE E CONSIGLIABILE SCEGLIERE E METTERE L'ANELLO SUL DITO SEGUENDO IL PROPRIO INTUITO.  
INOLTRE NEUTRALIZZA SPOSTANDO GLI INCROCI, GEO-MAGNETICI E GEO-PATICI, DELLE LINEE DI HARTMANN. QUESTE LINEE PRESENTI SU TUTTA LA SUPERFICIE TERRESTRE E PARIMENTI IN TUTTI I PIANI DELLE NOSTRE CASE, S' INCROCIANO FORMANDO UN RETTANGOLO ALL' INCIRCA  OGNI 2 METRI . PURTROPPO QUANDO DORMIAMO, A VOLTE RIMANIAMO A LUNGO NELLA STESSA POSIZIONE E QUESTI INCROCI PASSANDO SEMPRE NELLO STESSO PUNTO DEL NOSTRO CORPO POSSONO PRIMA CREARE DEI DISTURBI POI CON IL PASSARE DEGLI ANNI DELLE ALTERAZIONI ORGANICHE, DI QUALSIASI TIPO AGLI ORGANI INTERNI, SPECIALMENTE E IN MINOR TEMPO, SE SOTTO LA SUPERFICIE TERRESTRE PASSANO FLUSSI IDRICI O FOGNARI.  SONO DISPONIBILI DUE VERSIONI POTENZIATE A SECONDA DEL LIVELLO EVOLUTIVO DELLA COSCIENZA: 

ANELLO ONDE THETA


ANELLO ONDE THETA (PUNTO ZERO)



CORRISPONDONO A FREQUENZE SOTTO GLI 8 HZ, QUESTO STATO
CI PERMETTE  DI ESPLORARE NUOVI MONDI FINO ALLE ORIGINI: IL PUNTO ZERO.         http://www.scienzaeconoscenza.it/articolo/onde-theta.php
E'USATO DA RADIOESTESISTI, MASSAGGIATORI E DA RICERCATORI SPIRITUALI IN QUANTO, SE LO VOGLIAMO, GRAZIE ALLA LEGGE DEL LIBERO ARBITRIO, L'ANELLO CI  PROTEGGE DALLE CONTAMINAZIONI ENERGETICHE INDESIDERATE, VITALIZZA L'ORGANISMO, ED ALLONTANA LE PRESENZE ASTRALI NEGATIVE, CONVERGENDO E POTENZIANDO LE   FACOLTA' INTUIVE E RECETTIVE  DEL 7° CHAKRA.

ANELLO PREMA


 ANELLO PREMA





AGISCE SUL 3° LIVELLO DEL 7° CHAKRA UNIFORMANDOCI ALLE FREQUENZE DELL'AMORE INCONDIZIONATO

IL FIORE DELLA VITA


 IL FIORE DELLA VITA  
E' UNO SCHEMA DI GEOMETRICA SACRA  DELL'UNIVERSO e  trasferisce a livello subliminale conoscenze e informazioni di vita del nostro
Universo (Macrocosmo) e di tutte le leggi della geometria,
della matematica, delle proporzioni, della musica
e della fisica. È una guida indispensabile strutturata
per il nostro equilibrio psicofisico e spirituale. Dal Fiore
della Vita si ricava il Seme della Vita (Microcosmo)
o corpo causale dell’essere umano.

CONSIDERAZIONI
Ognuno di noi nasce con il libero arbitrio e può scegliere
la strada che sente più vicina al suo grado di evoluzione.
Se usiamo la logica, ovvero la parte sinistra del cervello
siamo nelle migliori condizioni per programmare qualsiasi
cosa. Se diventiamo degli esperti saremo chiamati
pragmatici ma se la utilizziamo da sola nelle relazioni
interpersonali con le persone che amiamo, possiamo
mancare l’obiettivo. I sentimenti sono collegati all’energia
e all’intelligenza del cuore: è nota l’autonomia di
quest’ultimo dalla mente quando s’innamora e la telepatia
che si manifesta quando due persone sono molto
legate emotivamente. Sperimentare l’aspetto del Divino
in ogni manifestazione della vita ci permette di vivere
più intensamente sentimenti di unione sia con gli altri
esseri umani, sia con gli altri tre regni della natura con
i quali possiamo interagire con il linguaggio universale
dell’Amore. Quindi non ci percepiamo solo fino ai confini
del nostro corpo ma andiamo oltre e, da osservatori
come eravamo abituati a considerarci, siamo in grado di
interagire profondamente e modificare ciò che vediamo.
La società di oggi amplifica le divisioni. In essa vige la
massima “dividi et impera” dovuta alla conoscenza che
lega l’individuo alla visione duale della vita, (quella illusione
che ci tiene separati dalla Creazione intesa come
un sogno del Creatore) e dell’ego, uno stato di coscienza
in cui ci identifichiamo che ci separa dall’Oceano della
Consapevolezza. Ogni desiderio che generiamo crea un
ego legato al desiderio di potere e di potenza, quindi
necessità di autoaffermazione e può entrare in conflitto
con altri ego al di fuori e dentro di noi. Ogni ego
genera a sua volta altri vortici con sentimenti di simpatia
e antipatia che rinforzano l’ego originario e provocano
altri desideri che conducono ad attività egoistiche. Il desiderio
può rimanere attivo come un seme nel subconscio
anche per diverse incarnazioni fino a quando non
si concretizza o viene annullato dalla saggezza. L’energia
assorbita da questa quantità enorme di vortici è incalcolabile.
Per ottenere qualche beneficio basta chiudere
qualche porta ai desideri o realizzare quelli inespressi.
Per alcune aspettative del passato, l’occasione è persa,
non c’è più rimedio, possiamo agire solo nel presente.
Se abbiamo causato un danno possiamo riconoscerlo e
dichiararlo esplicitamente alla persona interessata: chiedere
il perdono e ripagarlo piuttosto che fare finta che
nulla sia successo. Prima o poi ci sarà l’effetto karmico
dell’azione negativa che abbiamo commesso e che di solito
arriva proprio nel momento meno desiderato. Se si
tratta di un ego che ha desiderio di rivalsa per un torto
subito o per una ingiustizia subita, esso entra in reazione
e si manifesterà come senso di rabbia, risentimento,
gelosia, vendetta o altro. Questa situazione provoca
già di per sé un abbassamento dell’energia vitale e delle
difese immunitarie. Se non si ottiene giustizia e si protrae
troppo a lungo, secondo quanto affermano alcuni medici
e psicologi, ci predisponiamo ad allevare un tumore.
A volte procrastinare il soddisfacimento del bisogno
di giustizia diventa il metodo utilizzato da chi detiene
il potere o nelle aule di tribunali per colpire la persona
da destabilizzare con infamie e false accuse. Un’altra
soluzione potrebbe essere perdonarsi per la disarmonia
generata in noi stessi e perdonare la persona o l’istituzione
che lo ha prodotto. Se si risponde con amore a tutto
ciò che amore non è, si pratica bene e si apprende la
lezione che la vita ci offre: coloro che non sopportiamo
ci fanno da specchio. Potremo invece acquisire il vero
potere dinamico che si associa alla grandezza umana
quando tutti i nostri desideri e aspirazioni fluiscono verso
un’unica meta: l’occhio spirituale, solo allora l’orientamento
magnetico di tutte le cellule del midollo
spinale andrà, non più disorientata da migliaia di ego,
in un’unica direzione verso questa “soglia” dell’infinito.
 *Giorgio*